Il campo della PSICONEUROIMMONULOGIA ha dimostrato che i fattori relativi allo stress psicosomatico e sociale hanno un effetto dannoso sul sistema immunitario e in particolare sul processo infiammatorio.
Relativamente allo stress è noto che gli effetti nocivi al sistema immunitario sono mediati dall’asse Ipotalamico-Pituitario e da neuro ormoni elaborati al suo interno. Il decremento dell’attività dell’asse ipotalamico-pituitario già condizionato dall’invecchiamento, è aggravato dallo stress sociale (Kudielva et all. 1999).
Esperimenti svolti su animali, indicano che recettori presenti nelle cellule endoteliali microvascolari della pelle riescono a legare dei neuropeptidi e ad essere dei mediatori nella risposta allo stress.
Molti di questi neuropeptidi implicati in reazioni allo stress sono situati sulla pelle.
Alcuni esperimenti su cavie e volontari umani hanno dimostrato che lo stress di natura psicologica danneggia la funzione di barriera contro la disidratazione (Denda et all. 2000; Garge et all. 2001).
Il nervo sensore epiteliale riceve segnali dal sistema nervoso centrale (Farber et all. 1991).
Sostanze presenti nella pelle mediano le reazioni neuroinfiammatorie allo stress.
In un recente studio è stato dimostrato che livelli di beta-endorfina nel plasma diminuiscono in seguito a stress di natura psicologica in soggetti ansiosi (Gerra 2000). E’ da sottolineare che diversi tipi di stress inducono diversi tipi di reazione; ciò, comunque, dimostra che lo stress psicologico dovrebbe essere considerato un nuovo fattore dell’invecchiamento, poiché in grado di attivare le componenti del ciclo microinfiammatorio.